5 motivi per studiare arabo
L’arabo mi ha cambiato la vita. Mi ha insegnato l’importanza di dedicarsi veramente a ciò che è essenziale, perchè il tempo è limitato, ma il desiderio di evolversi ed essere felici non lo è.
Ci sono almeno 5 motivi per studiare l’arabo secondo me:
1. Sviluppa il pensiero dinamico:
L’arabo è una lingua molto lontana dall’italiano con un lessico ricchissimo basato sul sistema delle radici. In sintesi ogni parola deriva da tre o raramente quattro consonanti che ne danno il significato primario e cambia la sua struttura secondo schemi precisi. In questo modo pur conoscendo una parola a volte se ne può facilmete intuire il significato. Questo è solo un piccolo esempio di come studiare arabo stimola il pensiero dinamico, fondamentale per adattarsi agli imprevisti e raggiungere obiettivi.
2. Migliora la capacità logica:
La struttura della lingua araba segue una precisa logica. La memoria infatti nella maggior parte dei casi non serve! Nel mio metodo di insegnamento io cerco sempre di far comprendere la logica profonda che sta dietro ad ogni regola grammaticale, piuttosto che forzare le persone a ricordare. La memoria può infatti abbandonarci, la logica invece è sempre a portata di mano se si impara a ragionare nel modo giusto. L’intelligenza logica è quella che ci aiuta a risolvere i problemi quotidiani nel lavoro e nella vita privata.
3. Allena la pazienza:
“Sabr” صبر, cioè pazienza, è la prima parola che insegno ai miei studenti. Prima ancora di imparare a dire “ciao” bisogna sapere che per percorrere il cammino avremmo bisogno di sviluppare pazienza. Nella lingua araba i risultati arrivano lentamente e spesso ci si trova a dover fare i conti con la nostra mentalità latina che poco comprende quella semitica. L’arabo ci aiuta ad attendere con gioia, a perseverare, a sorridere dei nostri limiti, ad andare oltre gli errori. Ci educa alla pazienza, l’ingrediente fondamentale per una vita serena.
4. Aiuta a riscoprire le radici Mediterranee:
Essere in Italia e studiare l’arabo significa riappropriarsi di una bellezza dimenticata. La storia italiana sin dal Medioevo si è intrecciata con quella del mondo arabo che ci ha lasciato una eredità immensa. Dal punto di vista culturale in Italia siamo molto più vicini alla Tunisia che alla Germania. Studiare arabo significa approfondire le nostre radici sull’altra sponda del Mediterraneo, per aumentare la consapevolezza di sé.
5. Aiuta a scoprire un nuovo modo di relazionarsi a sè e agli altri:
L’arabo è una lingua che non mette distanze tra le persone. Ci si chiama “fratello” o “sorella” anche se non ci si conoce. Non esiste il “lei” ma altre formule di cortesia che comunque sono usate raramente. Nella lingua araba le persone sono tutte sullo stesso piano in rapporti di prossimità. Parlare arabo ci aiuta a scoprire aspetti nascosti della nostra personalità, donandoci un modo nuovo di immergerci nella realtà e relazionarci agli altri.
Questi sono solo cinque dei motivi che mi hanno spinto a non mollare. Motivi che sono molto più preziosi delle opportunità nel mondo del lavoro che conoscere questa lingua offre. Negli anni ho sperimentato che mettere al primo posto lo sviluppo personale è la chiave per far girare nel verso giusto ogni altro aspetto della nostra vita.